L’ernia del disco è sempre la causa del dolore al tratto lombare?

Molto spesso il paziente si presenta in studio dicendo: “Ho fatto una risonanza magnetica e mi hanno riscontrato un ernia lombare, per questo ho dolore”. Nella mia clinica quotidiana riscontro che tanti pazienti dopo aver fatto una risonanza magnetica della colonna vertebrale e gli è stata riscontrata un’ernia, pensano che il loro dolore sia dovuto esclusivamente a questa condizione. Ma non sempre è cosi. Tutto questo è dovuto esclusivamente ad una cattiva informazione, che bisognerebbe riconsiderare. Secondo gli studi più recenti, molte persone convivono con ernie totalmente asintomatiche, questo dimostra che non tutte queste condizioni devono per forza causare disagio.

Che cos’è l’ernia del disco?

L’ernia del disco è una patologia spinale che coinvolge i dischi intervertebrali, le strutture che si trovano tra le vertebre della colonna vertebrale. Questi dischi agiscono come ammortizzatori e consentono la flessibilità della colonna vertebrale. Tuttavia, in caso di danneggiamento o indebolimento, il materiale gelatinoso all’interno del disco può sporgere verso l’esterno o rompersi, causando l’ernia. L’ernia del disco è molto comune con l’avanzare della nostra età si pensa che circa il 35% della popolazione potrebbe averne una senza saperlo, poiché la maggior parte delle volte non è la causa del dolore. Per tale motivo la percentuale di trovare un ernia aumenta con l’avanzare della nostra età. Questo è principalmente dovuto al semplice fatto che, come per ogni parte del nostro corpo con l’avanzare degli anni va incontro ad una degenerazione fisiologica, ed è naturale che questo avvenga anche per i dischi intervertebrali.

L’ernia è sempre causa di dolore al tratto lombare?

Quando si tratta di ernie sintomatiche, spesso il dolore si presenta alla zona lombare con una sensazione di bruciore che spesso è ben localizzato, con associato un formicolio e con una marcata mancanza di forza agli arti inferiori. Nel caso in cui questa ernia è asintomatica generalmente il dolore è situato principalmente sulla colonna lombare ed al massimo può scendere fino al gluteo, possiamo considerarla nella maggior parte dei casi come una semplice lombalgia che non ha niente a che vedere con l’ernia riscontrata dalla risonanza magnetica.

Come si arriva alla diagnosi?

La diagnosi da parte del medico viene fatta da una buona anamnesi, seguita dagli esami complementari quali, tac, risonanza magnetica e per ultimo ma molto importante dalla diagnosi differenziata. Le ernie fortunatamente cambiano di dimensioni col passare del tempo, alcune si riducono dovute all’assorbimento da parte del sistema immunitario, altre aumentano poiché fuoriesce altro materiale discale dalla propria sede.

Come si fa a gestire un paziente con dolore lombare?

A prescindere che si tratti di un’ernia sintomatica o asintomatica, la chiave di accesso per migliorare lo stato di salute dei pazienti, agendo sulla loro qualità della vita, è la terapia manuale associata ad un buon esercizio terapeutico dosato sul paziente.

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