Cervicobrachialgia

Come curare la cervicobrachialgia con l’osteopatia

La cervicobrachialgia è una patologia dolorosa riconducibile alla zona cervicale della colonna vertebrale con irradiazione a uno o entrambi gli arti superiori, in grado di determinare dei dolori fastidiosi, a volte anche la sensazione di forti fitte.

Il motivo per cui si verifica questo tipo di problema dipende dalla costituzione anatomica del plesso brachiale, cioè dell’insieme di nervi che va dal tratto cervicale al braccio e alla mano.

Si tratta in sostanza di una sofferenza dei nervi che originano nel tratto cervicale (C4-C5-C6-C7-T1), determinando dolore al collo, alla spalla, lungo le braccia fino ad arrivare alle dita. In alcuni casi si può avere la sensazione di avere le dita intorpidite, gonfie e molto dolorose, fino ad arrivare ad una debolezza diffusa.

Il dolore quindi è progressivo e viene associato generalmente a rigidità del collo con irradiazioni fino alla zona delle scapole. Talvolta la sintomatologia dolorosa segue il tragitto della radice nervosa corrispondente fino alla mano a livello delle dita.

Generalmente questo dolore viene acutizzato nei movimenti del collo o come spesso accade anche durante un colpo di tosse, uno starnuto. Molti possono essere i fattori che possono predisporre la sua insorgenza: come le posture scorrette, un sovraccarico funzionale, la sedentarietà, i colpi di freddo, lo stress, l’uso di cuscini non adatti durante il sonno. Questi fattori possono indurre una tensione muscolare da sovraccarico, che quando viene protratta nel tempo può incidere in modo negativo sulla salute del tratto cervicale e non solo.

Le cause scatenanti più comuni sono:

  • la compressione di un nervo cervicale causato ad esempio da un’ernia discale o dovuta semplicemente ad un restringimento dei forami di coniugazione che possono trovare origine da un’artrosi cervicale;
  • la contrattura dei muscoli che il nervo incontra durante il suo passaggio (come i muscoli scaleni), che contraendosi possono irritare il nervo del plesso brachiale.

In sintesi nella regione cervicale, toracica e scapolare, spesso possono essere presenti conflitti tra strutture neurologiche, muscolari e vascolari.

Il trattamento osteopatico è molto efficace in caso di cervicobrachialgia in quanto spesso queste problematiche derivano da un disturbo funzionale: i pazienti trovano sollievo in quanto il trattamento mira a risolvere le disfunzioni e a detendere la compressione che viene esercitata sui nervi del plesso brachiale.

Associato al trattamento osteopatico, generalmente consiglio ai miei pazienti gli esercizi da fare per migliorare la salute del tratto cervicale, come controllare la postura, migliorare la postazione lavorativa rendendola più ergonomica o semplicemente a scegliere il cuscino più adatto alle singole esigenze.